“E’ assurdo che, a distanza di anni dall’istituzione della legge che impone ai Comuni del perimetro della Terra dei Fuochi di dotarsi di un registro aggiornato sulle aree interessate dall’abbandono rifiuti o dal fenomeno dei roghi, siano appena cinque le amministrazioni in regola con questa disposizione”. E’ quanto dichiara, in una nota, la consigliera regionale del movimento 5 Stelle, Maria Muscara’, a margine della seduta della Commissione Terra dei Fuochi di cui e’ componente. “Ed e’ paradossale – prosegue – che a farsi carico di questa carenza al cospetto dei membri della II Commissione speciale regionale sia il presidente dell’Anci Domenico Tuccillo, fingendo di dimenticare che neppure la citta’ di Afragola, di cui e’ sindaco, si sia ancora dotata di uno strumento fondamentale per il contrasto allo sversamento abusivo e ai roghi di rifiuti pericolosi. Una negligenza di cui siamo venuti a conoscenza in III Commissione speciale, dopo non pochi solleciti inoltrati nel corso di questi anni”. “Nel corso delle audizioni di oggi, – spiega – non ci ha convinto il dato sulla potenziale incidenza delle quattro cabine di regia finanziate alla Sma con mezzo milione di euro, che secondo i rispettivi responsabili sarebbero operative, sebbene nei mesi scorsi, nel corso di una nostra ispezione, le abbiamo trovate deserte, non attrezzate o con un solo dipendente presente al loro interno”. “Nei prossimi giorni – annuncia Muscara’ – con i nostri portavoce nei comuni della Terra dei Fuochi, incontreremo il viceprefetto per il contrasto ai roghi Gerardo Iorio, con il quale puntiamo a dar vita a una costante e fattiva collaborazione attraverso una serie di proposte volte al potenziamento di una rete di raccordo tra cittadini, uffici istituzionali e uomini delle forze dell’ordine finalizzata a una concreta azione di monitoraggio e prevenzione degli incendi, in linea con quanto illustrato oggi dallo stesso funzionario e in vista soprattutto della stagione estiva alle porte”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Maggio 2018 - 21:30