Una donna di 40 anni stava per lanciarsi da un ponte per togliersi la vita ma e’ stata affertta e salvata grazie al pronto intervento dei carabinieri: e’ successo alla contrada “Tufariello” nel territorio di Apollosa (Benevento). La donna, residente ad Airola, si era allontanata da casa con l’auto ed ha raggiunto la localita’, lasciando la vettura al margine della carreggiata, all’altezza del passaggio a livello ferroviario della tratta Benevento-Napoli. I carabinieri hanno percorso il tratto ferroviario in direzione del capoluogo sannita e, dopo circa 200 metri, hanno notato la presenza della donna che, sporta sulla parte esterna di un ponte, era intenta a parlare al cellulare. La quarantenne, dopo aver lanciato il telefonino a terra, ha minacciato di lanciarsi nel vuoto chiedendo ai due militari di non avvicinarsi. Dopo un breve colloquio per cercare di dissuaderla e di distrarla, la donna, che si reggeva solo con le mani all’inferriata del ponte, e’ stata afferrata dai militari che l’hanno bloccata all’altezza degli avambracci e, con estrema difficolta’ dovuta alla presenza della ringhiera, sono riusciti a portarla in salvo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che l’hanno trasportata all’ospedale “Rummo” di Benevento dove si trova ricoverata.
Articolo pubblicato il giorno 30 Maggio 2018 - 19:56