Brutta avventura, conclusasi fortunatamente a lieto fine, per un giovane esemplare di tartaruga marina Caretta Caretta, rinvenuta ferita all’interno del porto di Civitavecchia. Il ritrovamento, particolarmente insolito, e’ avvenuto oggi ad opera del personale della ditta Seport, impegnato nelle operazioni di pulizia dello specchio acqueo portuale. Accortisi della presenza dell’animale, in evidente stato di disorientamento e con difficolta’ natatorie, gli uomini della Seport lo hanno recuperato a bordo constatando la presenza di alcune lenze da pesca che lo avvolgevano assieme ad un amo conficcato all’interno della cavita’ orale. I soccorritori hanno dunque avvisato i militari della Guardia Costiera di Civitavecchia che, giunti in banchina, hanno immediatamente avviato tutte le manovre di primo soccorso necessarie per assicurare la sopravvivenza dell’esemplare, con il supporto di personale del Laboratorio di Oceanologia Sperimentale ed Ecologia Marina del porto di Civitavecchia. Tramite la sala operativa e’ stato allertato il Servizio Veterinario della Asl nonche’ la rete di coordinamento regionale per il recupero, soccorso, affidamento e gestione delle tartarughe marine), con l’immediata attivazione del Nucleo di pronto intervento costituito dai Guardiaparco della Riserva Naturale Regionale di Macchiatonda. L’esemplare, una volta prelevato e messo in sicurezza, e’ stato trasferito presso il Centro di terapia e riabilitazione della Stazione Zoologica “A.Dohrn” di Portici (Napoli), dove ricevera’ tutte le cure.
Articolo pubblicato il giorno 29 Maggio 2018 - 20:12