I carabinieri della locale stazione di Piano di Sorrento avevano arrestato nella serata di venerdì un ragazzo di 16 anni, D.B., originario di Scafati, per furto aggravato e possesso di droga. Il minore aveva rubato insieme ad un complice, di 13 anni, un motorino di un insegnante della scuola media «Buonocore Fienga» ed arrestato in flagranza di reato.
I carabinieri prima di effettuare l’arresto, avevano perquisito il ragazzo, il quale era stato trovato in possesso di 5 grammi di hashish e 6 palline incelofanate, contenenti sostanza stupefacente di tipo cocaina crack, pronte per essere vendute e circa 100 euro in contanti, frutto probabilmente dell’attività di spaccio nella zona nonché arnesi atti allo scasso.Ieri mattina il minore D. B. è comparso innanzi al Gip del tribunale dei minori ai Colli Aminei per la convalida dell’arresto, dove lo stesso risultava in stato di fermo presso il centro di prima accoglienza.Il P.M aveva chiesto l’inserimento in comunità per sradicare immediatamente il minore dal contesto familiare gravemente inquinato e dal contesto criminale in cui vive D.B., ma il giudice accogliendo la tesi difensiva avanzata dell’avvocato Gennaro De Gennaro e dell’Avv. Fabrizio De Maio, ha concesso al minore il beneficio della libertà e di rientrare a casa presso i suoi familiari, continuando a frequentare la scuola ed evitando così miracolosamente l’ingresso in comunità.
Articolo pubblicato il giorno 8 Maggio 2018 - 13:11