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Sarno, smaltiva i rifiuti reflui in acqua. Denunciato un imprenditore

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La sezione provinciale di Salerno dell’associazione di protezione ambientale “Accademia Kronos”, riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha eseguito un nuovo blitz sul territorio di Sarno. Il personale del nucleo “Guardie giurate AK”, in virtù di una intesa sottoscritta con il Comando generale dei carabinieri forestali sottoscritto pochi mesi fa, unitamente al personale del Comando stazione carabinieri forestali di Sarno ed il personale del Parco regionale del Fiume Sarno hanno svolto una importante attività a tutela dell’ambiente. In particolare i controlli svolti nella mattinata di giorno 25 maggio hanno consentito di accertare che un noto imprenditore smaltiva illecitamente i reflui inquinanti (contenenti olii esausti, lubrificanti) prodotti dalla propria attività, prima in una vasca a servizio di un ampio piazzale, poi attraverso un sistema di pompe sommerse azionato da un impianto elettrico appositamente realizzato per tale scopo, direttamente su suolo, dove di fatto aveva realizzato un vero e proprio acquitrino inquinante che oltre a determinare un diffuso fenomeno di inquinamento del suolo, vista l’estrema vicinanza al Rio Cerola e poco più a valle anche del Rio San Marino provocava anche l’inquinamento delle acque. Infatti dopo una prima fase ispettiva i militari unitamente al personale tecnico di AK e dell’Ente Parco intervenuto sul posto, grazie all’ausilio di specifici coloranti (fluoresceina) riuscivano a smascherare tale illecita attività di smaltimento di rifiuti speciali pericolosi
e non pericolosi. Gli ulteriori ed approfonditi controlli documentali effettuati dai militari, consentivano immediatamente di accertare che l’imprenditore, non era in grado di fornire alcuna documentazione utile a dimostrare le modalità attraverso le quali aveva periodicamente smaltito i reflui inquinanti, che venivano prodotti a seguito dell’attività lavorativa. Dopo i controlli di rito, procedevano al sequestro dei mezzi attraverso i quali smaltivano illecitamente i rifiuti ed a denunciare alla Autorità Giudiziaria quanto accertato.


Articolo pubblicato il giorno 29 Maggio 2018 - 16:41

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