Salerno. Per anni hanno dovuto subire violenze domestiche dal padre. E’ la storia di due bambini insieme alla madre denunciata all’associazione “Violenze Sommerse” che fornisce assistenza legale gratuita alle vittime di violenza. La denuncia è finita sul tavolo della Procura che ha aperto due procedimenti. Il primo al tribunale penale che ha rinviato a giudizio l’uomo un 38enne le cui iniziali sono F.C. Il 38enne di Salerno dovrà presentarsi davanti ai giudici per l’udienza dibattimentale. E’ accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate su moglie e figli minori e violazione degli obblighi di assistenza familiare. L’altro procedimento, invece, aperto davanti al tribunale per i minori si è concluso con un decreto di sospensione della responsabilità genitoriale. Il tribunale ha prescritto al 38enne “una condotta maggiormente attenta alla relazione con i figli”. Potrà incontrare i figli ogni 15 giorni solo alla presenza degli assistenti sociali. La ricostruzione dei fatti, tutta descritta in un fascicolo, parla degli scenari di violenza ai quali i piccoli di 11 e 8 anni rispettivamente, che hanno continuato a subire le percosse del padre anche dopo la separazione dalla madre. L’uomo, inoltre, si sarebbe anche sottratto agli obblighi di assistenza, omettendo di versare l’assegno mensile. In un’occasione, inoltre, il figlio chiese i soldi al padre per l’acquisto dei biglietti del cinema. Ma il padre gli diede solo pochi spiccioli. Il figlio mostrò il suo malcontento per la cosa e viene scaraventato a terra dal padre. Inizia a colpirlo con calci, a salvarlo fu la madre che arrivò pochi minuti dopo. L’uomo si diede alla fuga lasciando il figlio a terra. Fu necessario l’intervento dei medici del 118 che lo trasportarono in ospedale dimettendolo con una prognosi di 10 giorni.
Articolo pubblicato il giorno 21 Maggio 2018 - 12:22
