“Che l’interesse della collettività non sia mai stato tra le priorità del governatore De Luca, non lo scopriamo certo in questi giorni. Eppure ci lascia sgomenti la scelta, insensata quanto assurda, di realizzare un mercato florovivaistico sottraendo soldi a edilizia scolastica e terzo settore. Le scuole cadono a pezzi e si è perso il conto delle strutture inaccessibili ad alunni disabili per la vergognosa presenza di barriere architettoniche. Ma il governatore di questa regione trova il coraggio di firmare una delibera (la 217 del 10 aprile) con la quale dispone una variazione compensativa di 5 milioni e mezzo per l’acquisto di un capannone della partecipata Tess Costa Vesuvio da destinare a mercato florovivaistico, recuperando la somma dai fondi destinati a disabili e scuole. Nel dettaglio, oltre 2 milioni 653mila e 500 euro vengono sottratti da un capitolo di spesa destinato a interventi di messa in sicurezza e adeguamento delle nostre scuole. Non contento, nel gioco delle coperte corte, per finanziare il suo mercatino dei fiori De Luca sottrae altri 2 milioni e 359mila euro da un capitolo per il finanziamento di opere per il terzo settore, il sevizio civile e l’impiantistica sportiva e un ulteriore mezzo milione lo recupera dal capitolo per la tutela e gestione delle risorse idriche. Decisioni che definiscono quanto il presidente di questa Regione abbia a cuore le sorti dei campani”. E’ quanto denuncia il capogruppo M5S al Consiglio regionale della Campania Gennaro Saiello.
“E’ in direzione diametralmente opposta che puntano gli interventi del Movimento 5 Stelle. Con il taglio degli stipendi di noi sette consiglieri regionali abbiamo ristrutturato una scuola alluvionata, donato attrezzature salvavita a un ospedale e messo a disposizione la somma di 255mila euro per finanziare opere di messa in sicurezza degli istituti scolastici e progetti di inclusione nelle scuole. Misure che tracciano la distanza siderale tra le politiche del Movimento 5 Stelle, che mirano al miglioramento della qualità della vita dei cittadini, e quelle di chi ha interesse unicamente a salvaguardare e consolidare posizioni di potere”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2018 - 20:17