Un sit-in di protesta nel piazzale tra il carcere di Poggioreale ed il nuovo palazzo di giustizia e’ stato organizzato stamane da un’associazione che riunisce ex detenuti campani, in occasione della prima udienza del processo a carico di 12 agenti penitenziari accusati di presunte violenze commesse nella cosiddetta ‘Cella zero’. ”Siamo qui – ha spiegato Pietro Ioia, responsabile dell’associazione – perche’ questo processo iniziato oggi gia’ puzza di prescrizione. Qui dentro – ha detto indicando il tribunale – si sta giudicando l’operato di 12 agenti per i quali, se ritenuti colpevoli, chiediamo che venga applicata la legge cosi’ come e’ stato fatto per tutte le persone che oggi sono in carcere”. ”La ‘Cella zero’ di Poggioreale – ha gridato al megafono Ioia – e’ stata per anni utilizzata per punire, spesso per futili motivi, i carcerati che li’ venivano denudati e pestati. E’ capitato per due volte anche a me. Oggi siamo qui e ci rimarremo per vigilare e chiedere giustizia ma soprattutto dignita’ per i detenuti. Se e’ giusto che chi sbaglia debba pagare non e’ accettabile che cio’ avvenga in luoghi e modi che non hanno nulla di umano e che sicuramente non sono utili alla riabilitazione”.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto