Quattro detenuti del carcere di Marassi si sono barricati dentro la cella e hanno appiccato un incendio dentro la struttura. E’ successo ieri sera poco dopo le 22. La denuncia arriva dal sindacato Uil Penitenziaria. “Il piano e’ stato invaso dal fumo – spiega in una nota il segretario regionale Fabio Pagani – e gli agenti sono riusciti a domare il rogo non senza difficolta’. Ci sono volute due ore per riportare ordine nella sezione. Abbiamo chiesto piu’ volte al Dipartimento amministrativo del carcere – sottolinea Pagani – quali provvedimenti abbia intenzione di prendere per evitare o arginare episodi simili o altri, di aggressione, per garantire l’incolumita’ degli agenti oltre che quella dei detenuti stessi. Rivolgiamo un appello alla politica: uno Stato che si rispetti non puo’ permettere che i loro rappresentanti siano maltrattati impunemente in questa maniera”.
A Bologna invece due gruppi di 10-15 detenuti stranieri si sono affrontati in una grossa rissa scoppiata nel pomeriggio di ieri nel carcere bolognese della Dozza, utilizzando per colpirsi anche piedi di tavoli e sgabelli. Ne da’ notizia il sindacato Uilpa. La rissa e’ stata sedata “grazie alla professionalita’ della Polizia Penitenziaria intervenuta prontamente nonostante il rischio reale in corso e molto personale e’ stato trattenuto in straordinario per poter assicurare gli invii in Pronto soccorso di alcuni detenuti partecipanti alla rissa”, ha detto il segretario generale di Bologna del sindacato, Domenico Maldarizzi. “La questione sicurezza all’interno delle carceri va immediatamente rivista e affrontata al piu’ presto prima che capiti l’irreparabile”, ha aggiunto Maldarizzi secondo cui “lo Stato deve garantire l’incolumita’ dei propri servitori nonche’ la tutela della loro salute”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Maggio 2018 - 10:18