Pozzuoli. Minacce di morte e accuse al sindaco di Pozzuoli sui social per lo sgombero dei container occupati abusivamente in via Generale Dalla Chiesa. Una serie di minacce ed invettive contro il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, sono apparse oggi sui social in riferimento alle operazioni di sgombero di 43 famiglie dai container con amianto. In particolare sulla pagina Facebook del sindaco sono stati lasciati post e commenti di gravi minacce, finanche di morte. L’accusa più ricorrente mossa a Figliolia è quella di aver penalizzato famiglie bisognose, favorendo con l’azione di sgombero assegnatari di un alloggio popolare che l’avrebbero poi venduto. Intanto, ad Arco Felice, in via Carlo Alberto Dalla Chiesa proseguono le operazioni di sgombero giunte al terzo giorno. Rimane alta l’attenzione con un dispiegamento imponente di forze di polizia e la presenza dei tecnici del Comune che provvedono, appena liberato un container, ad interrompere erogazione elettrica ed idrica e a smantellare gli impianti, in modo da evitare nuove occupazioni.
Articolo pubblicato il giorno 17 Maggio 2018 - 17:45