“Noi sentiamo forte l’onere e la responsabilita’ della sicurezza, a Napoli ma non tutto puo’ essere risolto con richiesta di maggiori forze, nel settore dei trasporti bisogna investire in tecnologie, lo abbiamo detto al presidente dell’Eav”. Lo ha detto il questore di Napoli Antonio De Iesu, a margine degli stati generali dei trasporti in Campania in corso a Napoli, che ha sottolineato come “le tecnologie rappresentino un deterrente, questo funziona se i treni sono videosorvegliati e anche le stazioni. Ma questo vale anche per le ambulanze: abbiamo detto al 118 che sosteniamo il loro progetto di mettere le telecamere all’esterno delle ambulanze come si fa per i furgoni portavalori. Questo non vuol dire smarcarsi dalle responsabilita’ ma alle forze di polizia spetta garantire un sostenibile livello di sicurezza sul territori”. De Iesu ha ricordato che “ieri abbiamo arrestato una banda di 5 rapinatori da arancia meccanica che avevano fatto molte rapine. Bisogna cominciare a pensare al malessere nei quartieri, non e’ sufficiente solo dire in comitato sicurezza che ci vuole maggiore presenza della polizia, noi dobbiamo garantire una sicurezza complessiva sul territorio. All’Eav abbiamo dato un segnale chiaro con i militari all’ ingresso delle stazioni come Piscinola e stiamo cercando di ottimizzare l’impiego dei soldati, che rappresentano un utile supporto nei servizi di vigilanza fissa”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Maggio 2018 - 12:35