Lunedi 21 maggio a Marina di Puolo, il Comune di Massa Lubrense e il Comune di Monte di Procida hanno siglato un patto di amicizia anticipatore di una serie di eventi e manifestazioni congiunte. L’idea germogliata dalla rispettiva posizione geografica rispetto al golfo di Napoli è stata suggellata dalla firma di un protocollo d’intesa dei Sindaci Lorenzo Balducelli di Massa Lubrense e Giuseppe Pugliese di Monte di Procida. Si avvia così un rapporto di collaborazione finalizzato alla promozione del patrimonio storico ed artistico e ad incentivare lo sviluppo culturale e turistico dei due territori.
A Marina di Puolo una folta delegazione di massese, capitanata dalla ProLoco di Massa Lubrense, ha atteso la delegazione di Monte di Procida giunta a bordo della storica motonave Pietro Micca, classe 1895 ancora con macchine a vapore funzionati, che ha attraversato il golfo da un estremo all’altro.
Massa Lubrense e Monte di Procida infatti rappresentano le due punte estreme del golfo di Napoli. E il golfo di Napoli non ha bisogno di ulteriori presentazioni, ammaliava già i primi viaggiatori eubei che allora lo ammiravano non urbanizzato e inesplorato. Ma una particolarità rende ancora più speciali e complementari le due cittadine ed è legata al percorso del sole. Massa Lubrense, ad Est rispetto al golfo, nelle prime ore del mattino, ha il privilegio di ammirare tutto il golfo di Napoli e le isole campane illuminate dal sole nascente. L’osservatore, con la luce del sole alle spalle, può contemplare tutta la costa con i profili perfettamente delineati e di rievocare le emozioni dei primi colonizzatori.
Monte di Procida, la terrazza dei Campi Flegrei, è ad Ovest rispetto al golfo, alla fine del cammino del sole, quando il sole si tuffa nel mare ad occidente, ammira le isole e il golfo di Napoli con la luce del sole alle spalle piena delle sfumature gialle e rosse tipiche del tramonto.
Il cammino del sole e il suo significato simbolico nelle culture mondiali farà da sfondo a tutti gli eventi del progetto. Un ‘Viaggio in Paradiso: dall’alba al tramonto’ declinato nelle diverse suggestioni tracciate dal cammino del sole e del significato simbolico di eterna scomparsa e rinascita ad esso associato in tutte le culture mondiali. Nome che nasce mutuando la definizione del golfo di Napoli di Benedetto Croce con la commistione del titolo della celebre opera del letterato tedesco Johann Wolfgang Goethe.
Articolo pubblicato il giorno 22 Maggio 2018 - 13:05