L’alta moda italiana va in scena. Domenica 13 maggio alle 20.30 al Circolo Unione di Bari presso il Teatro Petruzzelli si svolge la V edizione de La Magia delle Muse, il Galà Fashion Show che celebra l’eleganza dell’haute couture nazionale, organizzato dalla Carmen Martorana Eventi con il patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Bari e della Camera della Moda Puglia.Il luogo prescelto è la prestigiosa Sala dedicata alle Muse ispiratrici dell’ideale supremo dell’arte e della bellezza, impreziosita con dorature in oro zecchino e affreschi e dipinti.Voluto dal presidente del Circolo Unione Giacomo Tomasicchio, l’evento è ideato e diretto da Roberto Guarducci, stilista per oltre un ventennio nella maison Fendi – e attualmente docente di Fashion Design all’Accademia delle Belle Arti di Bari e direttore artistico di eventi fashion e glamour – che, in occasione del suo 40°anniversario di carriera nell’alta moda, ha realizzato una collezione di abiti – che si caratterizzano per i preziosi tessuti italiani valorizzati da raffinate e ricercate lavorazioni sartoriali, e per la creatività, l’innovazione, l’eleganza e, soprattutto, per lo stile – ispirata dal genio della pittura Giovanni Boldini, che più di ogni altro ha saputo interpretare il fascino femminile e i vestiti sontuosi della Belle Époque.
In passerella la collezione di alta moda sposa e abiti da sera di Gianni Molaro, stilista-artista napoletano, il cui ricamo, progettato e realizzato a mano, avvolge l’intaglio artigianale dei pizzi e il gioco sensuale delle trasparenze sulla schiena – il fashion designer partenopeo è impegnato in “Detto Fatto”, la trasmissione condotta da Caterina Balivo in onda su Rai 2 -; la linea di Franco Ciambella, stilista romano che, con i suoi vestiti da sogno, si ispira a Venere, dea dell’Amore e principio vitale della continuità dell’esistenza, e prende gli spunti creativi dal poema di Lucrezio il “De rerum natura” – ha vestito diverse celebrità, tra cui Elena Sofia Ricci e Claudia Gerini -; la collezione Nuit Claire di Arianna Laterza che è ispirata nei colori al cielo stellato che avvolge le notti della città di Parigi, ricca di magia, poesia e arte, con abiti principeschi ornati con stelle di cristallo su tulle, pailettes che illuminano il tessuto velato e preziosi ricami su raso; la collezione dell’Accademia di Moda Sitam di Lecce, contraddistinta da grafiche digitali stampate su velluto e voile, e ricami di paillettes per rappresentare segni di luce, rinascita, evoluzione e affermazione simbolica della donna – la linea è dedicata al diritto all’autodeterminazione e trae ispirazione da Magritte, noto pittore surrealista belga, e dal suo celebre dipinto Memory -; e la linea di gioielli e accessori Divina, firmata dalla jewels designer Claudia Perdicchia (in arte Tittà) come tributo alla cantante lirica Maria Callas – le preziose creazioni sono dotate del potere seduttivo e glamour rappresentato da elementi iperfemminili come piume, perle e cristalli Swarovski che donano alla donna contemporanea un’allure unica per uno stile originale -.
La bellezza delle modelle sarà esaltata dai professionisti dell’hair style Beautè Parrucchieri Bari di Michele Palmisano e Anna e Tonino International Coiffeur, storico salone di Ginosa, e dal team dell’Isfov – Scuola di Estetica e Acconciatura guidato da Mariateresa Mileo, docente di make up presso il prestigioso istituto.Ad arricchire La Magia delle Muse sarà lo spettacolo di danza della Los Angeles School Dance Company, il cantante Mario Rosini, secondo al Festival di Sanremo 2004, e il duo musicale composto da Sabrina di Maggio al violino e Valentino Scarangella al pianoforte.Il servizio fotografico e video sarà affidato alla Camera della Moda Puglia e Basilicata e a Luigi D’Arcangelo Puglia Wedding.Si ringrazia: Gioielleria Corchia, Palace Hotel, Dedalo-Sensi Sommersi, Allianz di Palazzo e Capozzo, Ricicla, Tekno Italia di Mallardi Marilena, Pasticceria Ancona, Cecenero cucina e pizza d’autore, Pizzeria Ristorante Il Principe, Azienda Agricola Flortec F.lli Tricarico, Fiori e Piante di Graziano Magliocco, Ceramica Antica di Ciro Bentivoglio, Ceramiche Spagnuolo Rosaria, Ceramica Giovanni D’Abramo.
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2018 - 13:34