Escluso a Quarto il candidato di centro-destra, Massimo Carandente Giarrusso, dalla competizione elettorale del prossimo 10 giugno. La decisione di oggi e’ stata presa dalla commissione circondariale elettorale di Pozzuoli. Conseguentemente sono state estromesse anche le sei liste collegate al candidato sindaco. Secondo la commissione permangono le cause di incandidabilita’ espresse dal Tribunale di NAPOLI nel gennaio del 2015. Giarrusso nel 2013 si dimise dalla carica di primo cittadino e qualche mese dopo il consiglio comunale venne sciolto per infiltrazioni della criminalita’ organizzata. Successivamente il Tribunale di Napoli stabili’ l’incandidabilita’ di Giarrusso per la successiva tornata elettorale che si e’ svolta nel 2015. Rispettando in pieno la sentenza, alle elezioni amministrative di tre anni fa Giarrusso non si presento’. Saltato il turno, nel 2018, l’ex sindaco si e’ ricandidato. Per la Commissione la sentenza di non candidabilita’ e’ ancora in vigore. “Sono amareggiato per l’esclusione della mia candidatura e dell’intera coalizione, ma non mi fermo. Ho gia’ pronto un ricorso” – ha annunciato Massimo Carandente Giarrusso.
Articolo pubblicato il giorno 13 Maggio 2018 - 15:17