Castellammare di Stabia. Una protesta di donne accoglie i candidati sindaco prima del confronto in diretta promosso dal Forum dei Giovani al Palazzetto del Mare di via Bonito. Il sit-in è stato organizzato alla luce del commento di Gaetano Cimmino, candidato sindaco del Centrodestra, sulla vicenda che ha visto coinvolto una 12enne rimasta incinta dopo aver subito una violenza sessuale di gruppo. “Ho appreso con stupore la vicenda della denuncia nei confronti di quattro minori stabiesi che avrebbero abusato sessualmente di una 12enne – dice in una nota stampa – Mi auguro che non ci sia nulla di vero in questa storia macabra, che rischia di mettere in cattiva luce anche l’immagine della città”. La dichiarazione, apparsa qualche ora dopo che la notizia era diventata di dominio nazionale, ha suscitato molta indignazione soprattutto sui social. Così Cimmino è corso ai ripari pubblicando un post sulla sua pagina ufficiale. “ Lo stupro va condannato, sempre. Qualcuno ha frainteso la mia posizione, ma non presterò il fianco alle strumentalizzazioni. Ho chiesto pene esemplari per i colpevoli, tale è la gravità dell’episodio. Il mio pensiero va alla vittima, una ragazza violata a soli 12 anni. Ho scritto che speravo che non fosse vero, commettendo forse un errore di comunicazione che mi ha reso politicamente attaccabile, perché non riuscivo neppure ad immaginare una bestialità simile. Sono pronto ad incontrare tutte le associazioni che ogni giorno si battono per la tutela delle donne”. . Non è bastato a placare gli animi: un gruppo nutrito di donne e attiviste lo ha accolto con striscioni di protesta alle porte del palazzetto del mare. “Le donne abusate vanno credute, sostenute e protette. I violentatori allontanati e sottoposti a processo con pena certa e giusta”. Si legge su uno striscione. “E’ una nostra figlia” si legge su un altro cartellone.
Articolo pubblicato il giorno 26 Maggio 2018 - 19:04 / di Cronache della Campania