Castellammare. In sella a una moto da cross nel centro cittadino, sfugge all’alt e tenta d’investire un carabiniere: arrestato il ras del centro antico Vincenzo Di Palma, meglio noto come “Enzuccio ’o palummiello”, figlio di un ex del clan D’Alessandro. Il 35enne pregiudicato stabiese, un tempo ritenuto orbitante nel disciolto clan dei cosiddetti “falsi pentiti” Di Somma-Maresca ed ora passato pure lui al clan D’Alessandro. E’ in stato di fermo con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali ed è in atteso del processo con rito direttissimo davanti al Tribunale di Torre Annunziata. Nel pomeriggio di ieri Di palma è stato visto sfrecciare in sella a una potente moto insieme con un altro pregiudicato per le strade del centro cittadino. Le sue manovre non del tutto ortodosse sono state notate da una pattuglia dei carabinieri che si è lanciata all’inseguimento. I due sono fuggiti a un primo posto di blocco. Ne è nato un inseguimento fin dentro il Centro Antico. E quando il carabinieri di pattuglia gli ha intimato l’alt, Di Palma ha accelerato e ha cercato di investirlo. Il militare per evitare conseguenze si è spostato di colpo e sbilanciandosi si è procurato una frattura a un piede. Invece l’altro pregiudicato, per evitare i controlli delle forze dell’ordine, ha provato a fare inversione di marcia, ma è sta-to bloccato immediatamente e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Nel frattempo la caccia al ras Di Palma, secondo gli investigatori uno dei pezzi da novanta dello spaccio di droga del centro antico, è proseguita per tutto il pomeriggio, fino a quando i militari hanno scoperto il 35enne passeggiare a piedi dopo la fuga in moto.“Enzuccio ’o palummiello” era finito nell’inchiesta della Dda di Napoli sul far west al centro antico nel settembre scorso, quando furono gambizzati il pregiudica-to Giovanni Battista Panariello e Michele De Luca.
Articolo pubblicato il giorno 13 Maggio 2018 - 08:31
