Smantellata, nel Salernitano, una banda dedita alla commissione di truffe nei confronti di concessionarie di auto su tutto il territorio nazionale. A scoprirlo i carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania che stamattina, tra Agropoli, Casal Velino, Pollica e Vallo della Lucania, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari – emessa dal GIP del Tribunale di Vallo della Lucania – nei confronti di cinque persone ritenute responsabili, a vario titolo, di “associazione per delinquere finalizzata alle truffe, falsita’ ideologica in atto pubblico e uso di atto falso”. L’indagine, avviata nell’agosto 2013, ha consentito di accertare l’esistenza di un gruppo criminale con base operativa a Vallo della Lucania e Casal Velino, composto dai titolari di due rivendite di auto usate, dal titolare di un’agenzia di pratiche automobilistiche e da due impiegati comunali. Sono ben 21 gli episodi di truffa accertati. Dalle concessionarie venivano procurate le autovetture usate in conto vendita/esposizione mediante la sola consegna di assegni bancari a garanzia, poi risultati “scoperti”. Successivamente i veicoli venivano intestati ai titolari delle due rivendite di auto usate, con la complicita’ dei due impiegati pubblici, i quali attestavano falsamente l’autenticita’ delle firme apposte in calce ai passaggi di proprieta’. In alcuni casi veniva denunciato lo smarrimento dei documenti di proprieta’ e di circolazione dei medesimi veicoli, in realta’ trattenuti dalle concessionarie come forma di garanzia, per ottenere il rilascio di nuovi documenti con la complicita’ del titolare dell’agenzia di pratiche automobilistiche e, infine, le autovetture venivano vendute a clienti ignari, percependo il denaro versato da questi ultimi quale corrispettivo, per un ammontare complessivo di 500mila euro. Le indagini da parte degli inquirenti proseguiranno per verificare ulteriori episodi di truffa commessi dagli arrestati.
Articolo pubblicato il giorno 5 Aprile 2018 - 15:16