Cronache della Campania Logo
C’era un minorenne italiano di origine algerina dietro due chat chiuse e diversi canali Telegram in cui venivano diffusi messaggi di propaganda dell’Isis tradotti in italiano e fatti atti di proselitismo per spingere i membri a compiere attentati. L’indagine della Polizia, condotta dagli uomini della sezione Cyberterrorismo della Polizia Postale di Trieste e delle Digos del capoluogo friulano e di Udine, e’ partita nel dicembre del 2016 con l’obiettivo di individuare i membri del canale ‘Khalifah News Italy”. Il minorenne e’ stato denunciato. Nei confronti del minorenne che gestiva le chat e i canali Telegram di propaganda jihadista, e’ stato avviato, per la prima volta in Italia, un percorso di deradicalizzazione. Dopo aver accertato le sue responsabilita’, la Polizia e la procura dei Minori di Trieste, hanno infatti dato il via ad un processo di recupero grazie agli strumenti messi a disposizione dell’ordinamento, ‘scollegando’ di fatto il giovane dal ‘cyber jihad’. Il giovane, inoltre, verra’ affiancato da un imam perche’ apprenda una visione piu’ ampia dell’Islam.
Un’indagine esclusiva di Mistress Advisor svela il volto nascosto della dominazione professionale a Napoli: chi… Leggi tutto
Nessun "6" né "5+1" centrato nell’estrazione n. 68 del Superenalotto-SuperStar di oggi, lunedì 28 aprile… Leggi tutto
Ecco i numeri estratti oggi, 29 aprile 2025, sulle 11 ruote tradizionali e quella nazionale:… Leggi tutto
Napoli - Sabato 3 maggio, la città di Napoli si stringerà in preghiera e devozione… Leggi tutto
Dal 2 maggio al 1° giugno si rinnova l’appuntamento con il Maggio dei Monumenti, la… Leggi tutto
Un investimento di 37,7 milioni di euro per restaurare 29 edifici di culto a Napoli… Leggi tutto