Sabato di sole e di temperature sopra i 20 gradi, condizioni ideali per un primo ritorno sulle spiagge. Napoli e la Campania ritrovano il piacere del mare complice un finale di aprile meteorologicamente da primavera inoltrata, quasi estivo. Tanti i turisti che affollano oggi Napoli in una giornata adatta alle passeggiate nelle città d’arte, mentre tra i napoletani c’è chi azzarda un primo bagno nello specchio d’acqua antistante il lungomare o a Posillipo, più numerosi quelli che si sono rivolti alla zona dei Campi Flegrei, riversandosi sulle spiagge di Capo Miseno e il lungo arenile di Miliscola. Prima “invasione” di turisti per le isole del golfo Ischia, Procida e Capri, il cui mare è costellato di motoscafi, yacht e le barche sulle quali è possibile fare il giro dell’isola e visitare la Grotta Azzurra. Si è ripopolata la Spiaggia grande di Positano, ai piedi di uno dei paesi simbolo della Costiera Amalfitana, e quella di Amalfi, così come le principali e più note spiagge del Cilento, come Agropoli e Santa Maria di Castellabate.
Ci sono però anche le note stonate, come nel caso della spiaggia libera e pubblica di Porto Manzi a Riva Fiorita, nella zona di Posillipo a Napoli. La spiaggia, denunciano il consigliere regionale campano dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere del Sole che Ride nella Prima Municipalità di Napoli, Gianni Caselli, “è sepolta dai rifiuti: abbiamo effettuato un sopralluogo per constatare il degrado raggiunto in quest’area alla vigilia dell’imminente stagione estiva e abbiamo trovato un quadro desolante. Rifiuti di ogni genere rendono di fatto impraticabile l’intera area”. I Verdi chiedono “la collaborazione dei residenti e di tutti quelli che davvero amano il mare e la nostra città per organizzare una pulizia collettiva insieme ai volontari dei Verdi affinché una delle poche spiagge libere di Napoli sia restituita per quest’estate ai cittadini”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Aprile 2018 - 15:12