Luci spente nel cimitero di Fuorigrotta, a Napoli, a partire dal prossimo 15 giugno. Piu’ che un rischio e’ una realta’: entro quella data, infatti, la societa’ che attualmente gestisce l’illuminazione, la Seci, azienda che da oltre 50 anni se ne occupa, dovra’ consegnare chiavi e materiale alle Arciconfraternite SS. Sacramento Maria SS. ma del Rosario e S. Francesco di Paola della Diocesi di Pozzuoli. E questo in esecuzione di una sentenza che, in primo grado, ha consentito alle due Arciconfratenite proprietarie del cimitero, l’unico completamente privato di tutta Italia, di rescindere anticipatamente il contratto con la societa’ Seci. Come da sentenza del Tribunale, il prossimo 13 maggio, gli operatori accenderanno in via straordinaria per l’ultima volta le luci votive delle tombe, dopodiche’ chiuderanno l’alimentazione disattivando l’erogazione.
Articolo pubblicato il giorno 16 Aprile 2018 - 15:01