La polizia venezuelana ha arrestato quattro persone che sarebbero implicate nell’uccisione di Umberto Micalizzi, il commerciante italiano sparito lo scorso 24 marzo e il cui corpo e’ stato ritrovato martedi’ scorso in una fossa comune vicino alla strada che porta da Caucauga a Guatopo, nello stato di Miranda, vicino alla capitale Caracas, nel centro-nord del paese. Fonti ufficiali citate dai media locali hanno riferito che i quattro, tre uomini e una donna, sono stati arrestati in una zona boscosa nota come La Soledad della piccola localita’ di Araguita, nel comune di Acevedo, a poca distanza dal luogo dove e’ stato scoperto il corpo di Micalizzi. Le stesse fonti hanno aggiunto che probabilmente il 60enne italiano e’ stato ucciso per rubargli la moto di grossa cilindrata con la quale stava viaggiando da Puerto la Cruz, sulla costa caraibica, verso Valencia, la capitale dello stato di Carabobo, che non e’ stata ancora ritrovata. Micalizzi era stato visto per l’ultima volta lo scorso 24 marzo nei pressi di Caucagua. Dopo la scoperta del suo cadavere il BMW Motoclub venezuelano ha pubblicato un messaggio sulla sua pagina Instagram lamentando la morte “del nostro compagno Micalizzi” e “condannando con tutta la nostra forza la sua scomparsa in circostanze cosi’ terribili”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Aprile 2018 - 15:29