Aveva messo in piedi un giro di prostituzione minorile usando come copertura un circolo ricreativo storico per generazioni di studenti avellinesi e non solo. Federico Di Vito dovra’ scontare dieci anni e quattro mesi di reclusione e versare una multa di 70mila euro. Condannato anche Mario Luciano, 86enne facoltoso imprenditore di Lapio, cliente tra i piu’ assidui del circolo di via Vasto, nel centro di Avellino, dove accanto alla sala giochi con bar, Di Vito aveva allestito una camera da letto per gli incontri con giovanissime studentesse. L’anziano ha ottenuto la sospensione della pena di due anni di carcere. Il terzo imputato, Pino Rosiello di 51 anni, aveva gia’ patteggiato una condanna a due anni di reclusione. L’indagine risale allo scorso anno ed e’ andata avanti per mesi con intercettazioni ambientali ma anche con la collaborazione delle giovani vittime e in un caso del fidanzato di una ragazzina. Secondo quanto accertato, le studentesse venivano adescate con la promessa di un lavoro al circolo. Da quel momento cominciava un percorso di “formazione” da parte del titolare del circolo che spiegava alle ragazze come dovevano comportarsi con i clienti. Per alcune la paga poteva arrivare anche a 1500 euro al mese. Il processo con rito abbreviato si e’ concluso dopo una camera di consiglio durata tre ore.
Articolo pubblicato il giorno 23 Aprile 2018 - 22:01