Pompei. Un call center nel comune mariano aveva messo in piedi una tecnica di vendita non proprio corretta. Pare che gli operatori del centro erano formati proprio per truffare i clienti. Eโ quanto emerso in un servizio andato in oda a โLe Ieneโ noto programma Mediaset. A svelare la truffa sono stati proprio due ex operatori che hanno incontrato la Iena Andrea Agresti. โDovevo raccontare balle per telefono pur di vendere qualche contratto alla gente. Praticamente mi costringevano a truffare le personeโ โ afferma un ex operatore. โPer vendere la linea fissa di casa dovevamo dire al cliente che gli davamo il modem gratuitamente mentre invece aveva un costo mensile. Al cliente dovevamo per forza dire la parola โgratisโ. Al momento della registrazione, nella parte relativa al modem dovevamo leggere velocemente per non far capire al cliente che appunto avrebbe dovuto pagare cinque euro in piรน al mese in fatturaโ โ dice lโaltro ex operatore. La truffa, cosรฌ come emerge dalla puntata, si snodava su due livelli. Il primo quando il cliente riceveva la telefonata nella quale veniva sottoposta lโofferta e la seconda che prevedeva la registrazione del contratto. “Ero consapevole di truffare delle persone e la cosa mi rammaricava – dice l’ex impiegato – pensavo che dall’altro capo del telefono poteva essere mia nonna, mio padre mia zia…” (QUI IL VIDEO COMPLETO)
Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2018 - 12:03