Nel corso del 2017 sono stati sciolti 21 consigli comunali per infiltrazione e condizionamento della criminalità organizzata. Il fenomeno è diffuso soprattutto nelle regioni meridionali, ma negli ultimi anni sono in crescita i casi di scioglimento di enti al Nord: lo scorso anno è toccato al Comune di Lavagna (Genova), mentre c’è stato un accesso a quello di Seregno (Monza e Brianza). Lo rileva l’ultima Relazione del ministro dell’Interno sull’attività delle Commissioni per la gestione straordinaria degli enti sciolti per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso.
Complessivamente la misura dell’articolo 143 del decreto 143 del 2000 (scioglimento per infiltrazioni) ha colpito nel corso degli anni 8 Comuni del Settentrione. D’altra parte, sottolinea, la Relazione, “le indagini giudiziarie hanno accertato la delocalizzazione/colonizzazione mafiosa, confermando la presenza invasiva della criminalità organizzata nel nord Italia, caratterizzata da una penetrante capacità di infiltrazione”
Articolo pubblicato il giorno 3 Aprile 2018 - 19:34