Ieri pomeriggio i carabinieri di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, hanno arrestato in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate Kiran Maccali 30enne del posto, originario dell’India. L’uomo, già concorrente del reality show ‘Grande fratello’, in evidente stato di alterazione psico-fisica, si è reso protagonista di un escalation di violenza, prima in famiglia e poi nei confronti dei militari dell’Arma intervenuti per riportarlo alla calma. Vittime i genitori adottivi. E’ stata la madre, al culmine dell’ultimo episodio di maltrattamenti, a chiamare a chiamare il 112. I carabinieri, giunti sul posto, sono stati aggrediti dal 30enne. Secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, si sarebbe scagliato anche contro di loro minacciandoli. E’ stato necessario l’intervento di una seconda pattuglia del Nucleo radiomobile di Treviglio per tentare di far calmare il regazzo. Il giovane, con alle spalle già altri precedenti di polizia per reati vari, è stato arrestato in flagranza di reato. Accompagnato in caserma a Romano di Lombardia, anche lì ha continuato ad agitarsi, danneggiando un cancelletto metallico. Tutto ciò gli è costata un’ulteriore contestazione per danneggiamento aggravato.I carabinieri rimasti infortunati hanno riportato cinque giorni di prognosi ciascuno. Il 30enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia di Treviglio su disposizione del pm di turno. Nella mattinata odierna si svolgerà la relativa udienza di convalida davanti al tribunale di Bergamo. Maccali era stato già arrestato nel luglio scorso quando si scagliò contro i carabinieri che erano arrivati nell’abitazione chiamati dalla madre stanca delle minacce del figlio.
Articolo pubblicato il giorno 15 Aprile 2018 - 10:07