Per 25 anni sul punto di essere giustiziato per una colpa non commessa. Un detenuto della California, Vicente Benavides, 68 anni, e’ tornato libero dopo un quarto di secolo dopo che la Corte Suprema dello Stato ha stabilito che invece era innocente. Benavides era stato condannato a morte nel 1993 perche’ giudicato colpevole di avere stuprato e ucciso la figlia di quasi due anni della fidanzata. Ma dopo una recente revisione dei fatti e’ stato stabilito che all’epoca fu presentata una falsa testimonianza medica. Nell’autunno del 1991, Benavides stava facendo da baby sitter alla piccola mentre la madre era al lavoro quando la perse di vista ed in seguito la ritrovo’ ferita. Lui e la donna portarono la bambina in ospedale dove mori’ una settimana dopo. L’autopsia rivelo’ che la piccola era stata violentata. In seguito alcuni medici ritrattarono quella testimonianza ed un esperto in abusi su bambini affermo’ che con molta probabilita’ la piccola era stata investita da un’auto e non abusata sessualmente.
Articolo pubblicato il giorno 20 Aprile 2018 - 20:43 / di Cronache della Campania