Il futuro in sette partite e poi tutto ancora da scrivere. Il Napoli che ha cominciato oggi l’avvicinamento al match di San Siro contro il Milan resta aggrappato al sogno scudetto, tutto e’ ancora possibile e quindi tutto e’ ancora da decidere per la prossima stagione a partite dall’allenatore. Passano le settimane e Maurizio Sarri ha sempre piu’ estimatori in giro per l’Europa: alla corte di Abramovich, che lo vorrebbe al posto di Conte per il suo Chelsea, si era gia’ aggiunta la possibilita’ di una panchina di taglio proletario sulla collina di Montecarlo. Sarri piace ai magnati russi e sulle sue tracce c’e’ infatti anche il patron del Monaco Dmitrij Rybolovlev, che e’ disposto ad offrire al tecnico di Figline Valdarno un asssegno da sei milioni a stagione per portarlo ad allenare in Francia al posto di Jardim. Senza dimenticare le sirene turche, con il Galatasaray che sarebbe disposto a fare ponti d’oro a Sarri per portarlo in Turchia. Il tecnico azzurro per ora resta concentrato solo sul Napoli e sulla caccia allo scudetto, ma i giorni passano e i tifosi aspettano con preoccupazione l’incontro del tecnico con il presidente De Laurentiis per un faccia a faccia sincero e chiarificatore. Per ora il patron azzurro e’ negli Usa ma al ritorno da Los Angeles si ricomincera’ a sfogliare la margherita. Il nodo e’ l’ingaggio: Sarri vorrebbe un aumento dell’attuale stipendio da 2,5 milioni di euro, con i suoi agenti che puntano a quota 4 milioni compresi bonus. De Laurentiis per ora nicchia come ha dimostrato due settimane fa affermando: “Bisogna capire se i nostri compagni di viaggio amano il rischio quanto lo amo io”. Sarri puo’ liberarsi in qualsiasi momento grazie alla clausola rescissoria da 8 milioni di euro, che i magnati russi probabilmente pagherebbero per prendere il tecnico del calcio champagne alla napoletana.
Articolo pubblicato il giorno 10 Aprile 2018 - 21:34