In bilico tra promessa e meteora azzurra, Amadou Diawara provera’ a conquistare ancora una volta il San Paolo, ma soprattutto Maurizio Sarri, nella sfida di domenica contro il Chievo. Il centrocampista guineiano avra’ una chance da titolare vista la squalifica di Jorginho e dovra’ dimostrare di avere le motivazioni giuste per crescere ancora. L’ultima volta dall’inizio in campionato dell’ex Bologna risale allo scorso 25 ottobre, nel successo in trasferta contro il Genoa. Da allora, solo scampoli di partita per il regista che e’ stato usato da Sarri nella fallimentare esperienza in Champions League. Poche gioie in campo, quindi, per Diawara che pure si e’ ben mosso quando ha avuto fiducia, come nell’inutile vittoria di Europa League a Lipsia. Jorginho ha pero’ preso in mano lo scettro del centrocampo, molto piu’ della scorsa stagione quando ancora c’era un ballottaggio tra i due nonostante la scelta premiasse piu’ spesso l’italo-brasiliano. E cosi’ Diawara sembra essersi spento, e’ andato in crisi di fiducia, evidenziandolo negli scampoli di partita che gli sono stati concessi da Sarri: 7 minuti contro il Sassuolo, un quarto d’ora un mese e mezzo fa a Cagliari, un minuto contro la Spal. Ma il ragazzo continua ad avere estimatori, soprattutto all’estero: arrivato dal Bologna per circa 16 milioni, il guineiano ha dimostrato personalita’ sui palcoscenici internazionali e su di lui potrebbe scommettere in estate il Tottenham che, secondo voci di stampa, sarebbe pronto a spendere oltre trenta milioni. Il Napoli si e’ tutelato blindando la strada di mercato che porta a Lucas Torreira, 22nne centrocampista della Samp, che potrebbe arrivare in estate proprio per rilevare Diawara. Ma il talentuoso regista africano vuole giocarsi fino in fondo le sue carte per incantare il San Paolo e contro il Chievo ci provera’.
Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2018 - 18:28