“Fino a quando saro’ sindaco non mettero’ mai la firma su una proposta di dissesto del Comune”. Lo ha affermato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a margine della presentazione del Maggio dei Monumenti. “Ora – ha aggiunto – si apre una fase di interlocuzione importante con il Governo e con il Parlamento e in vista di cio’ faremo una riflessione sulla nostra squadra per valutare se va rafforzata sia sul piano amministrativo che sul piano politico”. De Magistris conferma cosi’ le voci di possibili “aggiustamenti” che, dice, “sto maturando in questi mesi e che consentono di tenere conto dell’ottimo lavoro fatto fino ad ora ma anche di fare qualche aggiustamento complessivo che non riguarda solo la Giunta”. Intanto oggi la Giunta si appresta ad approvare il rendiconto che poi sara’ portato all’esame del Consiglio comunale attorno alla terza settimana di maggio. Ma prima della discussione del testo contabile in aula, de Magistris si rechera’ a Roma per “risolvere il problema del debito storico che ci sta soffocando. Porteremo le nostre soluzioni – ha concluso – innanzitutto all’attenzione dell’autonomia del Parlamento e poi al Governo che ci sara'”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Aprile 2018 - 16:54