E’ morto negli Stati Uniti il regista ceco premio Oscar, Milos Forman, 86 anni. A darne la notizia è stata la moglie Martina, la quale ha detto che il decesso è avvenuto improvvisamente, sebbene fosse da qualche tempo alle prese con una difficile malattia. “Si è spento in serenità, circondato dall’affetto dei suoi cari” ha annunciato con una telefonata alla agenzia stampa Ctk, di Praga. Nato a Caslav, in Boemia centrale, nell’allora Cecoslovacchia, Forman viveva negli Stati Uniti, dove era emigrato dopo l’invasione sovietica di Praga del 1968. Vinse due Oscar e due Golden Globe alla regia per “Qualcuno volò sul nido del cuculo” e per “Amadeus” e un terzo Golden Globe per “Larry Flynt – Oltre lo scandalo”. Nato in Repubblica Ceca nel 1932 con il trasferimento negli Usa divenne uno dei registi più premiati e acclamati dalla critica nel ventennio 1970-1990. Appena arrivato in America, girò “Taking Off” (1971), parabola sull’incomunicabilità tra genitori e figli che gli valse un Grand Prix della giuria a Cannes. Nel 1975 firmò “Qualcuno volò sul nido del cuculo” considerato con “Amadeus” il suo capolavoro: vinse cinque premi Oscar, compreso Miglior Film. Sulla denuncia sociale basò successi come Hair (1979), musical pacifista, e Ragtime (1981), sul proibizionismo in cui appare, dopo 20 anni d’assenza, James Cagney. Nel 1984 esce il kolossal “Amadeus”, sulla vita di Wolfgang Amadeus Mozart. La pellicola nel 1985 vinse quattro Golden Globe e ben otto premi Oscar, inclusi miglior film e miglior regia.
Articolo pubblicato il giorno 14 Aprile 2018 - 10:09