Marano. Niente fiori per il funerale di Luigi Passaro, il 16enne di Marano stroncato due giorni fa da una meningite fulminante ma ma fondi per la scuola che frequentava ovvero il plesso di San Rocco dove pochi giorni fa i ladri hanno portato via computer e materiale didattico per un valore complessivo di 25mila euro. E’ il nobile gesto che la mamma di Luigi suggerisce a familiari ed amici di Luigi, che quella scuola l’aveva frequentata prima di iscriversi al Righi di Fuorigrotta
Maria Di Nunzio, mamma di Luigi nel primo pomeriggio di ieri ha partecipato, a piazza Monteoliveto, alla commemorazione promossa dagli amici di Luigi. “Il mio – ha spiegato la donna al quotidiano Il Mattino – è anche un modo per legare il nome e il ricordo di mio figlio all’istituto comprensivo di Marano. Luigi in quella scuola ha avuto ottimi docenti. Lì gli hanno insegnato ad amare la musica, a studiare nel modo giusto, a coltivare l’educazione e il rispetto. Altri ragazzi come lui oggi hanno perso queste opportunità. Vorrei che quei ragazzi avessero le stesse opportunità”. Nel frattempo la salma del giovane ragazzo non è ancora stata dissequestrata. La Polizia di stato sta raccogliendo testimonianze dalle persone che hanno vissuto Luigi da vicino nell’ultimo periodo per capire se qualcuno tra loro possa essere a rischio contagio. Buone notizie per Chiara, la sorella maggiore. La ventenne è stata dimessa ieri dal Cotugno dove era stata ricoverata con quasi gli stessi sintomi nello stesso giorno della morte del fratellino, dopo vari test la ragazza è risultata negativa al meningococco.
Articolo pubblicato il giorno 8 Aprile 2018 - 11:06