Dopo il pari di ieri tra Milan e Napoli gli azzurri vedono sfumare la possibilità di agganciare la Juve di Allegri e il sogno scudetto. Un pari amaro per i ragazzi di Sarri fermati da una grandiosa parata di Donnarumma su Milik all’ultimo giro di orologio della gara disputata a San Siro. Un pareggio amaro perchè a “metterci la mano” è stato proprio Gigio Donnarumma, alla sua 100a presenza in A. La giovane promessa del calcio italiano è originaria di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. Gigio ha fatto il suo dovere ma i napoletani si sono sentiti traditi. Spopola in rete un video in cui l’estremo difensore rossonero dice con tono più che ironico allo zio ” ‘o zi scusa n’agg fatt appost, a vulev livà chella mano ma non c’agg riuscit” che tradotto significa “Scusami zio, non l’ho fatto apposta. Volevo togliere la mano ma non ce l’ho fatta” poi incalza dicendo “Afammocc”, ripetuto. La caduta di stile continua con la persona che gli sta vicino. Il popolo del web napoletano, ma non solo, anche i veri sportivi, stanno insorgendo in queste ore.
Eppure ieri dopo la gara le dichiarazioni, evidentemente di facciata, erano state altre. “Non so se sia la parata Scudetto perché mancano ancora molte partite e auguro al Napoli di giocarsela fino alla fine. E’ stata una bella parata all’ultimo secondo, non ho pensato agli avversari, ho esultato per la parata”. Gigio Donnarumma commenta così ai microfoni di Premium Sport l’intervento nel finale di partita su Milik che ha permesso al Milan di portare a casa lo 0-0 contro i campani. “Ci alleniamo sempre al massimo, poi è normale che un portiere abbia degli alti e bassi. Io continuo a lavorare e a dare sempre tutto come ho sempre fatto. Ringrazio anche il mister per le belle parole, stiamo lavorando bene ma il merito è anche della squadra che mi dà grande tranquillità – ha aggiunto il portiere – Una parata che mi fa venire voglia di diventare una bandiera rossonera? Sì, fa piacere fare queste parate ma di mercato non so niente. Io penso solo a lavorare e a dare il massimo per questa maglia Per il mercato ci penseranno il mio agente e la società”.”Reina degno di farmi da secondo? Questo non lo so. Gli faccio i complimenti perché è un grandissimo portiere, ha dato tanto al calcio e lo darà ancora per molto tempo”, ha aggiunto Donnarumma, che poi si è soffermato anche sulla parata di altro portiere del Milan, Dida, in Champions League contro l’Ajax nel 2003. “L’ho vista molte volte quella parata, si stavano giocando la Champions e credo che la sua parata sia stata più difficile”, ha concluso l’estremo difensore rossonero.
Articolo pubblicato il giorno 16 Aprile 2018 - 11:04 / di Cronache della Campania