La Chiesa di Sant’Agnello Abate di Aurano, frazione montana di Gragnano era gremita in ogni ordine posto oggi per dare l’ultimo saluto al figlio di quella terra: l’attore Ciro Lintura stroncato da un male incurabile in pochi mesi all’età di 63 anni. In tanti, e non solo i suoi parenti e amici, hanno voluto salutare il protagonista del film “Un camorrista per bene”. Il parroco, don Salvatore Savarese, nella sua omelia ha voluto ricordare la figura di Ciro sempre attento ai temi sociali e dei più deboli. E ha ricordato anche la passione per la pittura di Lintura che spesso ha rappresentato nei suoi quadri un Cristo triste per i tanti mali che affliggono l’umanità. Ciro Lintura ha amato molto la sua Aurano tanto da farla diventare come palcoscenico ideale del film diretto da Enzo Acri. L’attore scomparso prematuramente aveva anche partecipato a “La Squadra” e alfilm “Mare Nero” di Roberta Torre. Aveva anche fatto delle comparsate nelle ultime edizioni di Gomorra.Nel 2012 vinse anche il premio come miglior attore protagonista al Festival del Sole in Val di Susa a Torino dove il cortometraggio “Il vecchio e i bambini” che lo vedeva protagonista, del regista Francesco Bortone riuscì a conquistare ben 11 premi.
Articolo pubblicato il giorno 17 Aprile 2018 - 20:49