Un live esplosivo, sonorità allineate alle correnti Brainfeeder, che prendono forma attraverso synth d’annata, batterie elettroniche, basso, chitarra e una vocalità avvolgente. Uno spettacolo magico che travolgerà l’arena sul mare del Dum Dum Republic domenica 15 aprile a partire dalle ore 16. Protagonisti on stage i Funk Rimini, a ritmo di electronic funk, nu soul (che fonde R&B contemporaneo, soul degli anni settanta), pop rap e disco.
Funk Rimini nasce come collettivo organizzando party e jam session in Riviera adriatica. Nel 2015 il sacro fuoco del funk li trasforma in una band, poliedrico riassunto di tutte le singole esperienze. La formazione è composta da Ricky Cardelli, Franz Crimson, Frank Kambology, Oder Notturni e Le Ciuck.
Il loro omonino EP d’esordio è uscito nel 2016 per Fresh Yo!: una “suite” in crescendo, in cui i brani sfumano l’uno nell’altro in un mare di voci, echi a nastro, drum machines, rhodes e flauto traverso, tutto suonato, cantato e mantenuto il più possibile live. Nel 2017 con Dj Rame (Pastaboys) danno vita al progetto “Capofortuna”, più orientanto verso il dancefloor. A Marzo 2018 esce l’album che contiene i remix dell’EP, con la partecipazione di molti producers italiani come Godblesscomputers, DJ Rocca, Telespazio, Neve, Fricat, Funk Shui Project, Bruno Belissimo e molti altri. Nello stesso periodo esce in esclusiva per il podcast di Soul Clap “Bounce Da Jam Vol. II”, un disco tributo alla break-dance anni ‘80. “FLOWSANE” l’album di Funkrimini è in uscita per la primavera del 2018 su FreshYo! Label.
Grande attesa invece per Brusco con la Roots in the Sky Band, che farà tappa con il suo sound al Dum Dum Republic il prossimo 25 aprile. Conosciuto come Papa G e membro di Villa Ada Posse, storica posse del reggae italiano, successivamente è diventato famoso per la sua carriera solista. Ai primi brani e collaborazioni con diversi artisti del panorama reggae ed hip hop italiano, seguono singoli che mantengono il contatto con il suo mondo artistico fatto di centri sociali e piazze e con la musica giamaicana.
E così, collaborando con alcuni punti di riferimento internazionali, come One Love hi powa, Pow Pow movement e MacroBeats, Brusco ha dato vita nel 2006 ad “Amore vero”, cd che l’ha reso uno dei cantanti più amati dalle nuove generazioni grazie a hit underground come “L’erba della Giovinezza”, “Sangue”, “Roma turn Rasta” e “Rap Condicio”. Ha realizzato alcuni 45 giri destinati agli amanti del reggae e collaborato con Roy Paci, Sud Sound System, Boomdabash, Lady Flavia. Nel suo ultimo album, “Guacamole”, il reggae dancehall la fa da padrone e le sonorità, i generi e i temi spaziano prendendo forma in diverse sfumature.
Articolo pubblicato il giorno 14 Aprile 2018 - 17:30