Il Cdr de Il Mattino di Napoli (gruppo Caltagirone Editore) ribadisce lo stato di agitazione e dichiara, su mandato unanime dell’assemblea, un pacchetto di tre giorni di sciopero per il trasferimento annunciato dall’azienda della sede storica, in pieno centro di Napoli, ad una piu’ decentrata nel centro direzionale della citta’. “Abbandonare una sede storica come quella di via Chiatamone, entrata nella letteratura anche cinematografica, non puo’ essere considerato un semplice trasloco. Ne’ si puo’ negare la minore centralita’ geografica e culturale del Centro direzionale, in cui la stragrande maggioranza di uffici chiude alle 18, lasciando la zona deserta” si legge in una nota del cdr diffusa dopo le dichiarazioni dell’amministratore delegato di Caltagirone Editore Albino Majore. Quest’ultimo, al termine dell’assemblea di bilancio della societa’, nella quale ha motivato la decisione con un risparmio di 700mila euro sui canoni di affitto, ha detto di non condividere le affermazioni del cdr del Mattino su una rottura del legame storico con la citta’. Il cdr del Mattino nella sua risposta aggiunge di avere consapevolezza “dello stato delle cose, dei risparmi economici necessari, ma non ancora della praticabilita’ e della sicurezza della situazione”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Aprile 2018 - 20:12