Un napoletano che ferma il Napoli e probabilmente chiude il discorso scudetto in attesa di Juventus-Sampdoria con i bianconeri che hanno la possibilità di portarsi a più 6. Il portierone di Castellammare di Stabia è stato autore di una parata straordinaria nel recupero su un calcio di rigore in movimento di Milik che da subentrato a uno spento Mertenes si è ritrovato la palla gol tra i piedi. Il polacco ha stoppato e ha mirato nell’angolo lontano ma Donnarumma si è disteso e con i suoi manoni ha messo in angolo, che festeggia così nel migliore dei modi il suo record. Proprio oggi, infatti, il 19enne portiere rossonero diventa il più giovane di sempre a raggiungere le 100 presenze in serie A. In classifica il Milan resta al sesto posto con due punti di vantaggio sulla Fiorentina. Il Napoli sale a quota 78, ma vincendo stasera con la Sampdoria la Juventus può portarsi a +6. Il Milan arriva al big match in emergenza in difesa, ma è soprattutto la retroguardia del Napoli a essere impegnata in avvio. Dopo una manciata di minuti Reina deve allungarsi per deviare in corner il tiro indirizzato all’angolino da Bonaventura, all’11 Koulibaly sporca il pallone quel che basta per impedire a Kalinic di colpire a botta sicura di testa. Il Napoli si fa vivo al quarto d’ora con un destro di Callejon che non inquadra lo specchio, ma sul capovolgimento di fronte Reina è costretto agli straordinari per liberarsi di Kalinic con un velo dopo un retropassaggio avventato di Maggio. Poco dopo deve sporcare i guantoni anche Donnarumma per respingere il tiro ravvicinato di Mertens, liberato in area da un colpo di tacco di Insigne. Il talento di Frattamaggiore si mette in proprio al 35′, quando semina il panico nella difesa del Milan ma non trova lo specchio con il destro a giro. Il Milan risponde al 39′ con una rasoiata da fuori area di Calhanoglu respinta da Reina, poi l’arbitro Banti annulla giustamente il gol in tap-in di Musacchio per fuorigioco. La partita resta in equilibrio, così dopo oltre un’ora di gioco Sarri prova a mischiare le carte con un doppio cambio: fuori uno spento Mertens e dentro Milik, spazio anche a Zielinski per Hamsik. Gattuso risponde gettando nella mischia André Silva al posto di Kalinic, ma l’ultimo brivido nel finale è proprio per il suo Milan. In pieno recupero Callejon mette in mezzo un pallone insidioso, Insigne spizza di testa e il pallone finisce sul piede di Milik: l’attaccante calcia a botta sicura, ma Donnarumma si supera e sul match cala il sipario. Lo 0-0 è un risultato che scontenta tutti perchè il napoli in caso di vittoria della Juve vedrebbe ridursi ancora di più le speranze scudetto e al Milan invece un solo punto serve a poco o a niente in chiave Champions.
Milan-Napoli 0-0
MILAN-Napoli 0-0Milan: Donnarumma; Calabria, Zapata, Musacchio, Rodriguez; Kessie, Biglia, Bonaventura (34′ st Locatelli); Suso, Kalinic (24′ st Andrè Silva), Calhanoglu. A disp. A. Donnarumma, Storari, Abate, Antonelli, Gomez, Mauri, Montolivo, Borini, Cutrone. All. Gattuso.
NAPOLI: Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Hysaj; Allan (41′ st Rog), Jorginho, Hamsik (20′ st Zielinski); Callejon, Mertens (20′ st Milik), Insigne. A disp. Rafael, Sepe, Chiriches, Milic, Tonelli, Diawara, Machach, Ounas. All. Sarri.
Arbitro: Banti di Livorno.
Note: ammoniti Zapata, Calhanoglu (M), Hysaj, Koulibaly (N).
Articolo pubblicato il giorno 15 Aprile 2018 - 17:05