Anche oggi, come ieri e come sabato e come il 25 aprile, la Costiera Amalfitana è ostaggio del traffico. Automobilisti, ma anche scooteristi indignati e imbestialiti per la lunga coda di auto e moto che si è creata da Conca dei Marini fino a Minori. Un serpentone di lamiere causato dall’affollamento di turisti che stanno invadendo le località balneari della costiera amalfitana per il ponte del Primo Maggio. Ma chi si è addentrato lungo il tortuoso percorso della statale non ha fatto i conti con il traffico e soprattuto con il caos causato dal bus turistici, anche quelli di grandi dimensioni, ai quali una recente sentenza del tar della Campania, ha dato di nuovo il permesso di circolare. Risultato? Tutti bloccati nel traffico per ore. Oggi pomeriggio ad esempio c’è stato chi in moto da Conca dei Marini fino a Minori ha impiegato un’ora e dieci minuti. Quelli con le auto: non pervenuti. Come nel ciclismo sono arrivati oltre il tempo massimo. Con buona pace del turismo, della vacanza e della tranquillità.
Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2018 - 16:24