La Corte di Cassazione ha confermato in parte la sentenza d’appello relativo al processo Gotha 1-Pozzo 2, la prima delle maxi operazioni antimafia a Barcellona Pozzo di Gotto in provincia di Messina, che ha portato anche alla scoperta di un cimitero di Mafia scoperto nel 2011 con cinque cadaveri di vittime di lupara bianca. Confermati gli ergastoli per Enrico Fumia, Salvatore Calcò Labruzzo, Carmelo Giambò e Nicola Munafò. Confermata anche la condanna a 17 anni e sei mesi per il pentito Santo Gullo, a 13 anni per il pentito Carmelo Bisognano, a undici anni per Dajcaj Zamir ed Angelo Porcino, a 12 anni per Giuseppe Isgro’, a 10 anni e 10 mesi per Tindaro Calabrese, a 8 anni e 6 mesi per Mariano Foti. La Cassazione ha poi annullato senza rinvio il processo a carico di Nicola Cannone, che viene completamente scagionato. Confermati anche i risarcimenti per le parti civili costituite.
L'ex sindaco di Napoli, d, è finito nel mirino della Procura della Corte dei Conti… Leggi tutto
Roma - "Sciopero dei privati accreditati? È un'ipotesi, noi vogliamo erogare una sanità sana e… Leggi tutto
Un sopralluogo di circa venti minuti nei pressi della sinagoga di via Cappella Vecchia a… Leggi tutto
Dopo la sentenza del tribunale civile che ha condannato il Comune di Napoli a risarcire… Leggi tutto
Mattinata di paura nel reparto di Ematologia dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona:… Leggi tutto
Simone Scuffet ai microfoni di Radio CRC, racconta i suoi primi passi con la maglia… Leggi tutto