Versi che viaggiano sul filo del ricordo e che suscitano grandi emozioni arrivando dritti al cuore. “Permettete un pensiero poetico, quel che resta del cuore”, libro scritto dall’attore Gerardo Scala, sarà presentato mercoledì undici aprile al teatro Karol di Castellammare alle diciotto e trenta (ingresso libero). Alla serata, oltre all’autore, parteciperanno l’attore Simone Schettino, il giornalista Pierluigi Fiorenza e Stefania Spisto presidente della casa editrice Il Quaderno edizioni. Le poesie di Gerardo Scala inducono a riflettere sul mistero dell’esistenza umana con versi che parlano di morte con profonda naturalezza e di amore con tanta sofferenza. Siamo di fronte al viaggio di un’anima inquieta che, pur scontrandosi con gli ostacoli della vita, è alla ricerca dell’autentica bellezza mai standardizzata e men che meno massificata.E i versi di Gerardo Scala indicano una via cioè abbandonare le mentite spoglie di un’esistenza grigia, fatta di atteggiamenti sterili e vanagloriosi, e di abbracciare l’unico cambiamento possibile, quello interiore, con la consapevole accettazione dello scorrere del tempo. Nonostante sia stato diretto anche da Carmelo Bene, Andrea Camilleri, Nanni Loi e Luciano De Crescenzo, Gerardo Scala nell’immaginario collettivo è ricordato per “Permettete un pensiero poetico?”, intercalare del film “Così parlò Bellavista”, e ai versi “San Gennà non ti crucciare, tu lo sai, ti voglio bene… ma ‘na finta ‘e Maradona squaglia ò sangue dint’e vene!”.
Il successo televisivo, invece, gli è arrivato a metà anni 80 con la trasmissione “Tandem”, condotta da un giovanissimo Fabrizio Frizzi.
Attualmente Gerardo Scala, col suo sguardo profondo e disincantato, vive a Castellammare di Stabia come uomo innamorato della vita.
Articolo pubblicato il giorno 9 Aprile 2018 - 16:17