“Ormai attribuire al senatore Cesaro ogni genere di nefandezze e’ diventato il vezzo preferito di taluni pseudo collaboratori di giustizia mossi dalla turpe finalita’ di lucrare vantaggi di vario genere”. Cosi”, in una nota, l’avvocato Vincenzo Maiello, legale del senatore Luigi Cesaro, commenta la dichiarazioni del collaboratore di giustizia Generoso Restina riguardo presunti incontro tra il boss del clan dei Casalesi Michele Zagaria e alcuni politici tra cui il senatore Luigi Cesaro. L’avvocato Maiello rende noto “di avere ricevuto incarico dal senatore Luigi Cesaro di sporgere denuncia nei confronti di Generoso Restina. Pur non conoscendo nel dettaglio le circostanze da lui riferite possiamo gia’ dire che si tratta di dichiarazioni relative a fatti inesistenti, come confidiamo possa emergere presto all’esito della necessaria attivita’ di riscontro che la magistratura non manchera’ di svolgere”. Secondo il legale del senatore Cesaro, “e’ peraltro singolare che questo signor Restina, pur essendo stato ascoltato molte volte nelle fasi delle indagini ed in diversi e distinti dibattimenti, non abbia mai riferito di conoscere un fatto che, ove fosse realmente avvenuto, avrebbe dovuto determinarlo a riferirlo sin da subito”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Aprile 2018 - 13:42