img class="alignnone size-medium" src="https://lh3.googleusercontent.com/xRZov1poepSHnmCjMC5wEYBwxARKCbh99Eh5u4OthzsotN03QpezU-lhKMLd4gCEImSdJdJV9lmmgoLPU020ONLLvP8BAMVT-bUd9i5lqSFEfkYb0BgKE7JtQUow-USxVA7-yax_KWbqDd7EIQ6ufB4CKHXS4cKulg-fV9GPwWf9iP-JgR2MGspyF43UJSA-BW7ZAq4EgeTA2V2rppDuAGsHGziiP7aRw1BMWZYx1ggEfJ0NngfFw4HJNyA9z-6GkJghXlPQoxrK4hSGptHVPW5no2YITGlExku7dxFTQ0_BxK2G4y0OykATTbrDcXADRK-PJCcLOn9L-tbTSdcbUVFubU9CnP2ESNJHJRdo9lzYfqQ0biiFkiuzZDRspPvTQI5HhSFPAdAiPg1wb9HQfaP5-4mS2BPwGhXYG283Hdp0KrG1XI-Y6Ur0R6PnV6QJpXbfjdBHwmse-f5jQh3Y60WXQZJXTMCpbcmn1UPZuvnUdVMvhRLtWNZocA6RERaHPrhuynGgLvOHrsDMO_v3bQh6Pe2umSMeetcgpK5vzkLGpJUWGIg2y7ekMooGrpXv3pj-AhlnIZ6TEhEOVcowcAE-8dGR4CCs-r5YXAcIeFrZe954dYnsM_dI3izFhp8iGwuzuf6Y3Cvcz-kxCS47k0s1KQ0mF2HI=w860-h645-no" width="860" height="645" style="display:none"/>
E’ stato provocato dal volo supersonico di due caccia dell’Aeronautica militare, impegnati nell’intercettazione e identificazione di un velivolo che aveva perso il contatto radio con gli enti del controllo dello spazio aereo, il ‘bang’ udito nel Cilento e in altre zone della Puglia. Lo sottolinea la stessa Forza armata, precisando che i due Eurofighter del 36/o Stormo di Gioia del Colle (Bari) hanno intercettato il velivolo in prossimita’ di Trapani, lo hanno identificato e poi scortato fuori dai confini nazionali.
I due caccia dell’Aeronautica militare, in servizio di allarme sul territorio nazionale, sono decollati alle 16.20 – ricostruisce la Forza armata – per identificare un velivolo in transito nello spazio aereo italiano con il quale si erano interrotte le comunicazioni da terra. L’intercettazione e’ avvenuta in prossimita’ di Trapani. Dopo pochi minuti dal decollo, i due caccia intercettori hanno stabilito il contatto visivo con il velivolo accertando che non si trovava in condizioni di emergenza o pericolo. Una volta identificato l’aeroplano, i due caccia lo hanno scortato fuori dai confini nazionali. “Per ridurre i tempi di intervento – afferma l’Aeronautica – i due Eurofighter sono stati autorizzati al volo supersonico. Il superamento della barriera del suono e’ stato percepito in zona Eboli (Salerno)”. I due Eurofighter hanno ricevuto l’ordine di intercettare il velivolo – detto in gergo tecnico scramble – mentre si trovavano gia’ in volo per addestramento pianificato. L’ordine e’ giunto dal Caoc (Combined Air Operation Center) di Torrejon, ente Nato responsabile per la sorveglianza dei cieli nell’area, e l’intervento dei velivoli e’ stato controllato dalla sala operativa del 22/o Gruppo Radar dell’Aeronautica Militare di Licola (Napoli). L’Aeronautica Militare assicura la sorveglianza dello spazio aereo nazionale 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, con un sistema di difesa integrato, anche in tempo di pace, con quello degli altri paesi appartenenti alla Nato. Il servizio e’ garantito – per la parte “sorveglianza, identificazione e controllo” – dall’Air control centre di Poggio Renatico (Ferrara) e dal 22/o Gruppo Radar di Licola, mentre l’intervento in volo e’ assicurato dal 4/o Stormo di Grosseto, dal 36/o Stormo di Gioia del Colle e dal 37/o Stormo di Trapani Birgi, tutti equipaggiati con velivoli caccia Eurofighter.
Castellammare. E' un quadro sconcertante ancora di più del gesto dell'aggressione alla docente a scuola… Leggi tutto
A Caserta, nel pomeriggio, è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per supportare il… Leggi tutto
Grazzanise. Questa mattina, intorno alle 9, una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale… Leggi tutto
A Napoli la Conferenza Interuniversitaria “Platform Consumerism after TikTok”: il 28-30 novembre 2024 per discutere… Leggi tutto
Napoli. Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato un 25enne di origine… Leggi tutto
Napoli. Paura nella notte al Vome per lo scoppio di un'auto che era stata avvolta… Leggi tutto