Con la fissazione dell’autopsia, che sarà eseguita all’ospedale di Brescia, ma con consulenti non locali, la Procura di Brescia iscrive nel registro degli indagati tutti i medici che hanno preso in cura in un mese Nicole Zacco, morta a Brescia a causa di un’infezione partita da un’otite. Lo riporta il Giornale di Brescia.L’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto.
Tra i medici iscritti nel registro degli indagati ci sono il primo pediatra che l’aveva visitata un mese fa, i medici dell’ospedale di Manerbio, quelli della Clinica Poliambulanza e infine quelli degli Spedali Civili, dove la bambina e’ morta. L’iscrizione e’ un atto dovuto come garanzia nei confronti degli stessi medici, essendo l’autopsia un atto irripetibile.
Oggi, le stelle offrono una giornata ricca di opportunità e riflessioni per tutti i segni… Leggi tutto
Domani mattina, alle ore 10, si terrà l'udienza di convalida presso il carcere di Poggioreale… Leggi tutto
Francesca Pascale ha visitato oggi l'Istituto a custodia attenuata per madri detenute a Lauro, in… Leggi tutto
Stefano Pisani, sindaco di Pollica, respinge con forza le accuse di Dario Vassallo, presidente della… Leggi tutto
A Caserta, negli ultimi giorni, il Questore Andrea Grassi ha emesso circa 100 provvedimenti di… Leggi tutto
La Procura di Nocera Inferiore ha emesso due ordinanze di custodia cautelare per due giovani… Leggi tutto