<img class="alignnone size-medium" src="https://lh3.googleusercontent.com/MDt1Uu5a6WzWySlOdUshEwoBH2NZf3VTfxt7rNGucWNdkpn2uLD4Tfx6WFtoAwuNAoYL1U7Hm3F2oZlSX4pM6rEF0PWP9jCEarDPdhKHXWKw41t8kJ_gNiLGE41Dy_48cEAM265h4eBY8tl7paVEoafbUIBsnBVVoIcf_pM0hBxeztdNu_hbWyJLTJLblClwGBt3mFPM2iJSqK296VqqZUzKWNX_LVkVe4PXmb4ahdOaFHx3vBPoSzxfbvpdaFMGQzeCtXayFZ7h1E8E3fNgfL3ie8oqH8Edu2Jl5AZFcPdgYVeyleVKFaByKCWtw9gzv5U_xsjPe5gCiADiWojJ4xXWONTReZKniHMVRfz3yECdt4KZU7xTv18Ai-Iq5c3vLUCcLUs4UvHQrAb1aq5udyuy5zcc8TY3W1rDNFcA7ahMpU0zzPNSa-1uw2XtDmTw2jn3Kd-beQHx230wWrOA6GIb6ND2JXLVs9gav2MLAaIs-CjObertiBI52OksNZsrNlzI_tufZO25xToZKvwszXgsmBEOnCP2tnRIZWh06KtaNMIjnBPPN1mXSbEbGbNUutacAzgxWEeit443sPPljr-C90UMzggTXWTLh9qhJRuDwpz6eK9R8v_lLfpKjOF2Vt9bwyfRtBU8ae1IuJUfaTc81ZLsgZyO=w491-h613-no" width="490" height="613" style="display:none"/> “Bellissime, storie di bambine ribelli”, stateci accanto” in scena il 14 aprile all’Ethnos Club alle ore 20.00. Ad interpretare vari volti di donne, sarà la giovane Gabriella Vitiello. Donne che hanno suscitato in lei interesse e passione: “Sin da piccolissima sono sempre stata divoratrice di libri, di ogni genere! Non molto tempo fa ho letto Donne di Camilleri, per ogni lettera dell’alfabeto l’autore ha associato un nome di donna che ha incontrato, o sognato, o letto da qualche parte, o semplicemente frutto della sua fantasia, donne che in un modo o nell’altro ha incontrato. Leggendo questo libro mi è venuta l’idea di questo spettacolo, così ho raccolto dieci nomi di donne che in qualche modo ho incrociato: Evita che mi ha affascinata dal primo istante che ho letto di lei, Frida Kahlo mia musa ogni giorno, Miriam Makeba che ho conosciuto quella sera in quel camerino, Claudia Ruggerini che ha combattuto per la libertà senza aver paura.. e altre donne che hanno fatto la storia grazie alla loro determinazione e al loro coraggio. Ho raccontato queste storie ai miei compagni di palco: Myriam Lattanzio, Carlos Moratalla e Tonia Carbone che con le loro voci e la loro musica vi incanteranno, e infine a Tania Russo che ha ascoltato i miei racconti e li ha fotografati per voi, ognuno con la propria arte racconterà di queste donne! “In mostra c’è il racconto di una evoluzione tutta al Femminile. Un omaggio alle Donne che hanno fatto la storia, quelle che hanno dimostrato, in tante e varie occasioni, di essere capaci di tutto. Ritratti in bianco e nero per richiamare lo stile di un tempo vissuto, dove nell’immaginario la fotografia rappresenta la memoria. Quell’epoca in cui alle Donne non veniva dato valore, ma le loro spiccate personalità hanno creato vere e proprie rivolte, ed è grazie a queste che oggi ognuna di noi possiede la giusta libertà per sentirsi padrona della propria Vita.”
Articolo pubblicato il giorno 10 Aprile 2018 - 16:37 / di Cronache della Campania