Con 500 morti e 1.000 nuovi casi ogni giorno solo in Italia, il cancro continua a fare paura. Eppure grazie ai progressi della ricerca medica sta diventando sempre piu’ curabile: degli attuali 3 milioni di italiani con cancro, infatti, circa il 60% sopravvive a 5 anni dalla diagnosi. Ma cos’e’ un tumore e come si forma? Perche’ ci si ammala? Quali sono le terapie piu’ efficaci, e quali le nuove frontiere della ricerca? A queste domande risponde Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas, attraverso storie di vita ed esperienze di laboratorio contenute nel suo libro ‘Bersaglio mobile’ edito da Mondadori, in libreria da domani. “L’obiettivo di questo libro, condividere le mie conoscenze su un argomento di cosi’ ampio interesse – spiega Mantovani – si intreccia con un’ambiziosa speranza: fornire al lettore gli strumenti per ‘immunizzarsi’ nei confronti di tutte quelle fake news che riguardano cure o tecniche di prevenzione del cancro tanto miracolose quanto prive di ogni fondamento scientifico. E che, travestite da false speranze, creano solo amare illusioni”. La lotta contro il cancro e’ descritta nel libro come “una straordinaria avventura fatta di alti e bassi, di successi e momenti bui, ma caratterizzata da costanti progressi nella conoscenza, nella diagnosi e nella terapia”. In questo scenario, conclude Mantovani, “agli approcci di cura tradizionali come chirurgia, radioterapia, chemioterapia e terapie mirate, che hanno ottenuto importanti risultati, si affianca oggi l’immunoterapia: numerose armi del sistema immunitario vengono usate con successo nella cura e nella prevenzione. Al punto che l’immunoterapia sta cambiando e sempre piu’ cambiera’ la storia naturale di molti tipi di tumore. Coronando in questo modo il sogno dei padri della medicina di sconfiggere il cancro utilizzando le nostre difese naturali”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Marzo 2018 - 14:38