Nell’ ambito di un’ indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, Carabinieri di Varcaturo, stazione dipendente dalla Compagnia di Giugliano in Campania, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un 39enne, residente in Pomigliano d’Arco, gravemente indiziato del reato di rapina ai danni dello stabilimento balneare della fascia costiera denominato “Lido Smeraldo” avvenuta il tre febbraio scorso. Le indagini, scaturite dalla denuncia sporta presso la Stazione Carabinieri di Varcaturo dal proprietario dello stabilimento e dalle sommarie informazioni testimoniali rese da un dipendente dello stabilimento, permettevano di appurare che l’indagato, introdottosi all’interno dello stabilimento balneare mediante effrazione della finestra, veniva sorpreso dal dipendente mentre rovistava all’interno del registratore di cassa. L’individuo portava con sé una grossa ascia con lama di metallo e, incurante di essere stato scoperto, l’alzava ripetutamente contro il dipendente minacciando di colpirlo. Solamente temendo l’arrivo delle Forze dell’Ordine, abbandonava l’arma dandosi alla fuga a bordo di un’ autovettura della quale il dipendente riusciva però ad annotare il numero di targa. Le indagini, esperite immediatamente dai militari intevenuti sul posto, permettevano di risalire tramite il numero di targa dell’autovettura FIAT Punto al proprietario della stessa. L’effige fotografica veniva poi mostrata al dipendente che lo riconosceva. Veniva inoltre rinvenuta e sequestrata l’ascia utilizzata dal rapinatore.
Articolo pubblicato il giorno 23 Marzo 2018 - 12:42