Un 16enne si e’ ucciso giovedi’ a Bologna buttandosi dal settimo piano del palazzo in cui viveva, periferia ovest. Della vicenda si occupano oggi, in contatto tra loro, la Procura ordinaria (Pm Nicola Scalabrini e il procuratore aggiunto Valter Giovannini, coordinatore ‘fasce deboli’) con un fascicolo senza indagati ne’ ipotesi di reato, e quella per i minorenni (procuratore Silvia Marzocchi). “Riteniamo – dicono in una nota congiunta le procure – che ogni ipotesi sul bullismo sia al momento prematura”.La precisazione arriva perche’ il Corriere di Bologna scrive, dato confermato, che un amico del ragazzo ha postato su Instagram un messaggio: “Maledetti bulli… sarete contenti adesso”. Il padre avrebbe riferito la cosa ai carabinieri. Amici, compagni e familiari sono stati sentiti, si approfondira’ il contesto scolastico, un istituto della provincia. Nessun dubbio sulle cause di morte, non si fara’ autopsia. Il 16enne ha lasciato un video: nel saluto ai familiari non ci sarebbero riferimenti a maltrattamenti.
Articolo pubblicato il giorno 24 Marzo 2018 - 10:55