Il segreto del riscatto granata? La fiducia data a chi sembrava, fino a poco tempo fa, fuori dalle scelte. Radunovic ora è un baluardo tra i pali ma era stata la proprietà granata a mettere in discussione il numero uno perché spingeva per Adamonis. Altro elemento su cui si puntava poco era Alessandro Tuia. Fermato da un infortunio e con il contratto in scadenza ha rischiato di vivere da separato in casa così come accaduto a Bernardini. E Kiyine? Bacchettato da Lotito dopo la sfida con il Bari,è diventato un elemento fondamentale per la manovra granata. In avanti, Sprocati a parte anche Bocalon e Di Roberto sono stati riabilitati dopo essere finiti nel dimenticatoio.
Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2018 - 09:44