Napoli. Finisce in rissa la protesta di un gruppo di manifestanti che ha fatto irruzione nella sede di Sma Campania, la società regionale per le bonifiche, a Napoli. Gli antagonisti, aderenti alla sigla Stop Biocidio e Insurgencia, sono entrati nella sede della società lanciando sacchi dell’immondizia sui quali erano attaccate le foto del governatore Vincenzo De Luca e di Biagio Iacolare e Luciano Passariello, gli ultimi due coinvolti nell’inchiesta nata dalla videoinchiesta di Fanpage. I manifestanti hanno fatto irruzione nella sede e, dopo aver attaccato volantini e deposto i sacchetti su un mobile all’ingresso, è nato un parapiglia con i dipendenti. Negli spintoni che ne sono seguiti sono rimasti coinvolti anche i cronisti che erano sul posto per seguire la manifestazione. “Il problema sono i vertici aziendali che si spartiscono mazzette e distribuiscono appalti alla camorra sulla nostra pelle e contro la nostra salute. La politica deve dare risposte. Pretendiamo verità – spiegano gli attivisti di Stop Biocidio – e promuoviamo una manifestazione il 24 marzo a Santa Lucia. Ai dipendenti di Sma diciamo di venire con noi a protestare: siamo solidali nei loro confronti, sono vittime due volte in qualità di lavoratori e di cittadini. Vogliamo anche che, sia nei confronti dei lavoratori che dei vertici aziendali, siano individuate le figure marce, chi alimenta il sistema colluso delle clientele”
Articolo pubblicato il giorno 9 Marzo 2018 - 15:45