Acerra. Una visita urgente che urgente non era e la pretesa al pronto soccorso provoca le reazioni dei familiari di un ragazzino di 14 anni refertato per una distorsione che aggrediscono una dottoressa e rompono il naso ad un infermiere. E’ accaduto nella tarda serata di ieri, all’ospedale di Acerra, in provincia di Napoli, dove due uomini e due donne hanno aggredito gli operatori sanitari. I quattro, del Rione 219 di Pomigliano d’Arco, avevano accompagnato un 14enne poi refertato per una distorsione, ed una volta nel reparto di primo soccorso hanno cercato di saltare il proprio turno, ingaggiando una discussione con un infermiere. Ma l’alterco è degenerato ed i quattro hanno aggredito il camice verde, un suo collega, ed una dottoressa. Gli aggressori hanno poi chiesto di essere a loro volta refertati, sostenendo di essere stati aggrediti. Ad incastrarli, però, secondo quanto si sottolinea da fonti sanitarie, le immagini del sistema di videosorveglianza, che hanno consentito ai vertici della struttura sanitaria di ricostruire l’accaduto. I quattro, nelle prossime ore, saranno denunciati formalmente alla Procura, alla quale saranno consegnate anche le registrazioni del sistema di sorveglianza. L’aggressione di ieri notte è solo l’ultima di una lunga serie avvenuta nelle ultime settimane contro medici e inferimeri. Nei giorni scorsi, sempre al pronto soccorso, erano stati schiaffeggiati e presi a pugni un medico ed un infermiere, mentre qualche giorno prima un paziente aveva aggredito un medico del reparto di medicina generale.
Articolo pubblicato il giorno 15 Marzo 2018 - 20:05