Pompei. “Attuazione del programma nel rispetto del mandato elettorale, altrimenti bisogna fare un passo indietro”: è il messaggio che i consiglieri Salvatore Perillo e Stefano Di Martino, da gennaio confluiti in Forza Italia, inviano al sindaco di Pompei Pietro Amitrano. Un’analisi politica locale anche alla luce del risultato elettorale del 4 marzo scorso. Ed è proprio dal risultato delle urne che i due consiglieri iniziano una lettera aperta al sindaco Amitrano: “Caro Sindaco, le elezioni del 5 Marzo hanno segnato una importante svolta nella vita politica segnalando con forza il disagio dei cittadini di fronte ad una politica incapace di interpretare i veri bisogni della società civile. Oramai sono circa 9 mesi che la città di Pompei ha un nuovo governo cittadino – scrivono i due esponenti di Fi -. La tua elezione a sindaco è stata foriera di grande entusiasmo e di notevole partecipazione al voto, e anche grazie alla coalizione che ti ha sostenuto, hai raccolto un consenso superiore ad ogni aspettativa e che oggi ti consente di amministrare in tutta tranquillità. Dobbiamo rilevare però che in città si avvertono i primi sintomi di inquietudine e delusione. Fino ad oggi niente di importante è stato fatto se non amministrare l’ordinario e non sono ancora arrivati quei cambiamenti che la città di Pompei si aspetta e merita”. L’invito dei due consiglieri è a sciogliere i nodi politici e a dare una spinta ai progetti per la città. Perillo e Di Martino hanno confermato la fiducia al primo cittadino e si continuano a rivedere nel programma condiviso durante le elezioni ma esprimono perplessità sulle modalità con le quali Amitrano sta gestendo “le deleghe amministrative e le dinamiche della Giunta”. Chiedono inoltre visibilità per tutte le componenti consiliari per partecipare alla realizzazione del programma. “Se così non sarà dovremmo prendere atto di scelte contrarie allo spirito della coalizione con una conseguente deriva pericolosa che rischia di fare naufragare anche questo progetto politico e disorientare definitivamente l’intera cittadinanza – scrivono Perillo e Di Martino -. Ti ricordiamo tra l’altro che in campagna elettorale hai promesso solennemente di voler governare con la maggioranza che ti ha eletto e che non consentirai trasformismi. Siccome siamo sicuri non vorrai tradire il patto preso con gli elettori, ti sollecitiamo ad intraprendere tutte le iniziative idonee a garantire l’unità della maggioranza e l’attuazione del programma di governo.
In alternativa, siamo sicuri che sarai così sensibile da voler fare un passo indietro, in un interesse politico supremo che è il bene dei tuoi concittadini”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Marzo 2018 - 23:19